Colorare i capelli con l’hennè

Abbiamo visto recentemente Meghan Markle sfoggiare un vistoso tatuaggio all’hennè durante la visita dei principi in Marocco, in omaggio alla cultura locale.

 

Ma l’hennè è anche una tinta per capelli naturale al 100%, realizzata con le foglie essiccate di un arbusto chiamato henna (Lawsonia inermis).

Vediamo dunque tutto quello che c’è da sapere per tingere i capelli con l’hennè.

  1. Innanzitutto, per avere la certezza di ottenere un buon risultato, è meglio rivolgersi a un salone professionale, come Pistolesi Group, parrucchiere in centro a Firenze, che saprà individuare il tipo di hennè adatto ai capelli della cliente.
  2. Qual è la differenza fra hennè e tintura? Mentre la tintura chimica modifica il colore dei capelli penetrando sotto la cuticola fino alla corteccia (dove si forma appunto il colore), l’hennè crea un ulteriore strato colorato sopra la cuticola.
  3. Qual è l’effetto dell’hennè sui capelli? L’hennè dona ai capelli una tonalità che va dall’arancio al rosso al mogano. Non sostituisce il colore naturale dei capelli, ma dona riflessi rossi che si fanno più intensi a ogni trattamento.
  4. Quanto dura la tintura di hennè? L’hennè in sostanza è uno strato di colore che si deposita sui capelli: può perdere di tono con i lavaggi, ma la tintura di hennè impiega molto tempo ad andare via completamente. Per questo è importantissimo evitare le tinture fai da te dopo l’hennè, perché il risultato potrebbe essere imprevedibilmente… disastroso!
  5. Si può usare l’hennè sui capelli bianchi? Assolutamente sì! L’effetto dell’hennè sui capelli bianchi sarà tuttavia un rosso molto acceso: chiediamo consiglio al nostro parrucchiere di fiducia, se abbiamo paura di un cambiamento troppo drastico!